Un giramondo eccezionale. È passato da noi, ieri mattina, Zygmunt Krawczykowsky, un polacco che ha intrapreso il giro del mondo con lo scopo di costituirsi una collezione di medaglie ed autografi di uomini illustri. Veniva dall’Italia, di cui si è dimostrato entusiasta, dove gli sono state offerte un centinaio di medaglie d’oro e d’argento.
Su parecchi album (ne ha uno per ogni nazione che visita) aveva raccolto le firme di numerose personalità, del capo del governo italiano e del Pontefice, dal quale, ci disse, fu ricevuto. Si era procurato, ancor prima di entrare in Svizzera, un autografo dell’on. Cattori.
"Chi va piano, va sano e va lontano..." dice il capo del governo ticinese. L’originale viaggiatore, che si distingue dai soliti globe-trotter perché invece di camminare usa i più comodi mezzi di locomozione, ebbe parole di elogio per la bella Lugano ed espresse la fiducia di essere accolto in Svizzera con la cordialità con cui fu ricevuto altrove.
Gazzetta Ticinese, April 9, 1932.