Ratta Gianluca (w2402)
Gianluca Ratta

Ratta Gianluca (w2402)

  • Alias-Pseudonimo-Pseudonyme: -
  • Nationality-Nazionalità-Nationalité: Italy, Italia, Italie
  • Birth/death-Nascita/morte-Naissance/mort: -
  • Means of transport-Mezzo di trasporto-Moyen de transport: On foot, A piedi, A pied
  • Geographical description-Riferimento geografico-Référence géographique: Europe, Europa

Gianluca Ratta, torinese, ha già percorso a piedi più di 47 mila km con l'husky Shira. Questo è l'ultimo viaggio insieme "Ti hanno abbandonata, mi piacerebbe portarti con me, ma dovrai camminare molto in mia compagnia". Con queste parole è iniziato dodici anni fa in Sicilia il rapporto di affetto tra Gianluca Ratta e il suo cane Shira, un husky dal pelo folto. Lui, quarantenne torinese con un sogno nel cassetto: girare il mondo a piedi. Lei, lasciata sola da un padrone poco responsabile e in cerca di un nuovo amico. I due sono partiti per un viaggio attraverso tutta l’Europa, riassunto nel libro autobiografico "Io e Shira".

La "strana coppia" è arrivata ieri a Domodossola: ripartiranno domani partiranno alla volta della valle Vigezzo, per oltrepassare le Centovalli e giungere a Bellinzona e Lugano, dove si concluderà il tour battezzato "Cuore d’Europa a piedi e a zampe". Dal 2000 a oggi i chilometri percorsi da Ratta con la sua amica a quattro zampe sono 47.500, con 32 paia di scarpe consumate e altrettanti barattoli finiti di vaselina, usata per proteggere i polpastrelli di Shira. I due hanno fatto tre volte il giro dell’Italia, due volte quello della Svizzera e dell’Austria, sono stati in Germania, Francia, Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca.

"La gente si preoccupa per noi - spiega Gianluca -. Io viaggio con pantaloncini e maglietta, ma non ho freddo, perché non mi spaventa il clima, solo il gelo che certe persone portano nel cuore. A volte chiediamo ospitalità e veniamo accolti con affetto, altre ci troviamo di fronte a una porta chiusa. Siamo abituati a dormire in tutte le condizioni,  in Slovacchia abbiamo trovato meno venti gradi". Una camminata da Guiness: "L’amore per i viaggi è nato in me a sette anni, dopo la morte di mio padre  - prosegue -. A 28 ho lasciato il lavoro per vivere il mio sogno. Ogni comune rilascia un timbro e siamo nel Guinness dei primati per la camminata più lunga in compagnia di un cane. Lugano sarà l’ultima tappa di Shira, mi segue fedelmente da 12 anni, la mia migliore amica si è guadagnata il meritato riposo, è stata una compagna impareggiabile. Io, invece, non smetterò mai di viaggiare".
http://www.lastampa.it/2013/01/26/edizioni/verbania/viaggio-al-centro-dell-europa-per-due-piedi-e-quattro-zampe-hoDOsx25DeWmoI5KbrJZ6K/pagina.html